Vita di Francesco Alberoni
Francesco Alberoni è uno scrittore, sociologo e giornalista italiano, nato a Borgonovo Val Tidone, il 31 dicembre 1929. A Pavia fu allievo del Collegio Cairoli e si laureò in Medicina nel 1953 con una tesi sulla “Psicologia della testimonianza”.
A Pavia studiò psichiatria e statistica stocastica. Studiò a Milano psicoanalisi, matematica e teoria dell’informazione. Fece, inoltre, ricerche sulla probabilità soggettiva pubblicate sul Journal of General Psycology nel 1959 e nel 1960. Nel 1960 fu Libero docente di psicologia presso l’Università Cattolica di Milano, e di sociologia nel 1963, sempre nella stessa Università.
Nel 1964 fu Professore straordinario di sociologia nel 1964 e poi nel 1968 Professore Ordinario di sociologia e Membro della Commissione Bi-nazionale della Fondazione Olivetti-Ford Foundation Social Science Research Council. Dal 1968 al 1970 fu Rettore dell’Università di Trento e Visiting Professor di sociologia all’Università di Losanna.
Fu professore ordinario di Sociologia all’Università di Catania, per poi passare nel 1978 all’Università Statale di Milano. Dal 1997 al 2001 fu Rettore della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano, di cui è stato artefice e primo rettore. Dal 2002 al 2005 fu Membro del Consiglio di Amministrazione di Cinecittà (Roma). Il 2 Aprile 2003 ottenne, a Roma, la Medaglia d’Oro ai Benemeriti della Cultura e dell’Arte.
Si occupò di ricerche sul divismo, che descrisse come pettegolezzo collettivo in una società di massa e con mezzi di comunicazione di massa. In campo sociologico analizzò delle discontinuità sociali e del processo per cui l’ordine sorge dal caso, per la comprensione dei movimenti collettivi, di cui Alberoni ne fu il maggior esponente e studioso.
Fu Presidente dell’Associazione Italiana di Sociologia, del CRS, dell’ISTUR. ex Rettore dell’Università IULM di Milano e Presidente del Consiglio d’ Amministrazione della RAI. Editorialista de Il Corriere della Sera. Nel 1958 sposò Vincenza Pugliese, dalla quale ha avuto tre figli: Margherita, Francesca e Paolo Giovanni Agostino.
Successivamente ha convissuto per oltre dieci anni con Laura Bonin (ex docente del corso di Antropologia culturale all’Università di Trento), dalla quale ha avuto un quarto figlio: Giulio. Fu membro del consiglio di amministrazione e consigliere anziano facente veci del presidente della RAI nel periodo 2002-2005. Dal 2002 al 2012 fu Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Attualmente è sposato con Rosa Giannetta, docente universitaria, giornalista e scrittrice.
Lo studio dei movimenti collettivi
Dall’effetto di sconvolgimento provocato dai modelli di consumo occidentali sulle società arcaiche studiò i movimenti collettivi. Il contatto con una civiltà a tecnologia superiore, i cui beni di consumo sono superiori, ne viene prodotto uno stato di ambivalente verso la propria tradizione, i propri valori. L’ambivalenza produce disgregazione culturale. I singoli individui si fanno sedurre dai nuovi beni, dai nuovi costumi e tradiscono le proprie tradizioni.
La vita sociale raggiunge uno squilibrio e ne si possono calcolare alti tassi di paura. Ma oltre una certa soglia di disordine, scoppia un movimento collettivo che prima elimina poi integra i nuovi modelli in un nuovo ordine sociale. Lo Stato nascente è l’inizio del movimento, uno stato emozionale e mentale che ne crea una nuova storia, un rinnovamento del mondo.
Poi lo Stato nascente diventa movimento e questo istituzione. L’istituzione crea una fratellanza universale dello Stato nascente però se ne allontana sempre più finché, oltre un certo livello di disordine, deve essere rivitalizzata da un nuovo movimento.
Opere di Francesco Alberoni
- I fattori culturali dello sviluppo economico in Sardegna, Milano, 1960;
- Contributo allo studio dell’integrazione sociale dell’immigrato, 1960;
- L’élite senza potere. Ricerca sociologica sul divismo, 1963;
- Consumi e società, 1964, (testo in cui analizza i consumi, consumatori e la nascita delle tecniche di marketing);
- L’integrazione dell’immigrato nella società industriale, 1965;
- Ricerche sulla partecipazione politica in Italia, III, L’attivista di partito. Una indagine sui militanti di base nel PCI e nella DC, 1967;
- Pubblicità e televisione, 1968;
- Lo Stato democratico e i giovani, 1968;
- Statu nascenti. Studi sui processi collettivi, 1968;
- Psicologia del vestire, 1969;
- Classi e generazioni, 1970;
- Per la critica della organizzazione del lavoro. Atti del seminario di studio, 1972;
- Il nuovo medioevo, 1972;
- Contrattazione, egualitarismo, autonomia, unità sindacale, 1973;
- Risultati di un’ indagine sperimentale sui contenuti dei principali mezzi di comunicazione di massa negli anni 1969-70,1973;
- Analisi del rapporto tra impresa e società italiana dal 1945 al 1972, 1974;
- Consumo, comunicazione e persuasione. Psicologia del comportamento collettivo, 1974;
- Italia in trasformazione, 1976;
- Progetto socialista, 1976;
- I socialisti e la cultura. Materiali e contributi per una politica culturale alternativa, 1976;
- Sociologia dei fenomeni di moda, 1976;
- Movimento e istituzione, 1977 [ristampa 1981], (Alberoni spiega il processo storico come prodotto da due tipi di forze: quelle utilitarie ed economiche ed i movimenti. I primi trasformano, innovano ma non creano solidarietà sociale. Questa è creata solo dai secondi. Definisce lo stato nascente, il momento in cui la leadership, le idee, la comunicazione si mescolano creando il movimento);
- Scuola professionalità occupazione, 1977;
- Fuori o dentro l’Europa, 1978;
- Movimenti e civilizzazioni culturali, 1978;
- Innamoramento e amore,1979 (Analizzò come l’innamoramento sia lo stato nascente di un movimento collettivo composto da due persone. L’innamoramento è il tentativo effettuato da due persone di eseguire una “rivoluzione” affettiva, morale e pragmatica delle loro vite);
- Le ragioni del bene e del male, 1981;
- La società industriale metropolitana e i problemi dell’area milanese,1981;
- Sul disco, 1981;
- L’albero della vita, 1982;
- L’amicizia, 1984;
- Il presente e i suoi simboli, 1985;
- L’erotismo, 1986;
- I giovani verso il Duemila, 1986;
- Pubblico & privato, 1987;
- L’altruismo e la morale, 1988;
- Genesi, 1989;
- L’amicizia, 1990;
- Gli invidiosi,1991;
- Il volo nuziale, 1992;
- Valori, 1993;
- L’ottimismo, 1994;
- Ti amo, 1996;
- Illustrazioni del libro Ti amo, 1996;
- Il primo amore, 1997;
- Abbiate coraggio, 1998;
- Siemens 1899-1999. Cento anni in Italia, 1999;
- Le sorgenti dei sogni, 2000;
- La speranza, 2002 (Alberoni definisce la “speranza” come fenomeno più importante della vita);
- L’arte del comando, 2002;
- Il mistero dell’innamoramento, 2003;
- Sesso e amore, 2005;
- Leader e masse, 2007;
- Lezioni d’amore. Duecento domande e risposte su amore, sesso e passione, 2008;
- I dialoghi degli amanti Sakuntala Dely e Rogan Farrell, 2009;
- Racconti d’amore. Curiosi e un po’ irridenti, 2010;
- Movimento e istituzione. Come nascono i partiti, le chiese, le nazioni e le civiltà, 2014;
- Tradimento. Come l’America ha tradito l’Europa e altri saggi, 2015;
- L’amore e gli amori. Tanti tipi di amore, proviamo a conoscerli, 2017.
- Il carattere esistenziale delle norme - 25 Maggio 2019
- Come R-esistere al degrado ? - 5 Gennaio 2019
- Analisi organizzativa nella Scuola Neoistituzionalista - 10 Ottobre 2018